Moringa

Moringa Oleifera: proprietà dell’albero dei miracoli

La Moringa Oleifera, chiamata l’albero dei miracoli, è conosciuta per la capacità di rinforzare il sistema immunitario. Nella medicina ayurvedica viene usata  per circa 300 malattie, a partire dal raffreddore con  febbre, infiammazioni, fino all’ipertensione.

Il suo segreto sta nei nutrienti: proteine, calcio, carotenoidi, vitamina C e così via. Non c’è da stupirsi quindi che sia stata usata in medicina (e come fonte di cibo) da almeno 4.000 anni.

Conosciamo questa pianta dalle mille proprietà.

Caratteristiche della Moringa Oleifera

La Moringa viene coltivata nelle aree più povere del mondo perchè cresce rapidamente ed è ricca di nutrienti. Viene usata con successo per incrementare l’ apporto nutrizionale in Malawi, Senegal e India. In queste aree, la Moringa è il cibo più diffuso e da sola sostituisce tanti farmaci sintetici usati in occidente.

Le qualità curative della pianta sono state confermate da diversi studi.

Ecco quali sono le sue proprietà.

È in grado di smuovere il metabolismo, previene la stipsi, l’infiammazione intestinale e facilita l’eliminazione delle scorie.

Normalizza l’iperglicemia e la sua azione antinfiammatoria sembra utile anche contro le malattie neurodegenerative e cardiovascolari grazie alla presenza di Quercitina.

Contiene l’Isotiocianato di Benzile, una sostanza in grado di proteggere dalle metastasi dopo la chemioterapia.

Contiene  acido clorogenico, che ha dimostrato di rallentare l’assorbimento degli zuccheri e quindi i picchi di glicemia nel sangue.

Come indicato nella rivista “Asian Pacific Journal of Cancer Prevention” le foglie della Moringa oleifera hanno un potere antiossidante grazie alla sua elevata quantità di polifenoli, che combattono i radicali liberi e prevengono i danni ossidativi alle cellule.

La Moringa sembra avere effetti anti-diabetici,  probabilmente a causa di composti vegetali benefici contenuti nelle foglie, compresi gli  isotiocianati: questa proprietà è confermata in uno studio fatto su un campione di donne che ha assunto sette grammi di foglie di Moringa in polvere al giorno per tre mesi. I risultati di questa ricerca hanno dimostrato che le donne campione hanno ridotto i loro livelli di zucchero nel sangue del 13,5%.

Moringa Oleifera: infiammazioni

Gli isotiocianati, i flavonoidi e gli acidi fenolici delle foglie di Moringa, hanno anche proprietà anti-infiammatorie.

Secondo “Epoch Times” la Moringa svolge una  forte azione antinfiammatoria. L’albero, infatti, è tradizionalmente usato per trattare le ulcere dello stomaco.

L’olio di Moringa (chiamato olio Ben) ha dimostrato di proteggere il fegato da infiammazione cronica poiché, a differenza di molti oli vegetali, resiste all’irrancidimento.

Questa qualità lo rende anche un buon conservante per i cibi che possono deperire rapidamente.

L’olio di Moringa può essere utilizzato in cucina: per friggere o per condire.

Infine, questa preziosa sostanza può essere un utile trattamento topico per problemi fungini, artrite, ed è un ottimo idratante della pelle.

Moringa per abbassare il colesterolo

Uno studio ha dimostrato che la Moringa può combattere efficacemente il colesterolo:  i suoi effetti sono paragonabili a quelli del farmaco Simvastatina.

 La Moringa oleifera viene utilizzata nella medicina tradizionale tailandese come cardiotonico e gli  studi hanno dimostrato l’effetto ipocolesterolemizzante.

Un ulteriore studio ha dimostrato che dopo  12 settimane di trattamento, questa sostanza può abbassare i livelli di colesterolo e ridurre la formazione di placche aterosclerotiche.

I risultati indicano che questa pianta possiede un potenziale terapeutico per la prevenzione delle malattie cardiovascolari.

 La Moringa e i metalli pesanti

Le foglie e i semi della Moringa possono proteggere contro alcuni degli effetti di avvelenamento dei più pericolosi metalli pesanti: arsenico e mercurio.

La contaminazione delle acque da arsenico e mercurio è diventata anche una causa di preoccupazione per la salute pubblica.

Fortunatamente questo rimedio naturale può evitare complicazioni: l’assorbimento di arsenico nei tessuti molli (55% nel sangue, il 65% nel fegato, nei reni 54%, e 34% in cervello) è ridotto dopo somministrazione di Moringa Oleifera polvere di semi (soprattutto alla dose di 500 mg / kg).

Si può pertanto concludere che la somministrazione concomitante della Moringa  polvere in caso di intossicazione da metalli pesanti come l’arsenico potrebbe proteggere in modo significativo gli animali e l’uomo dallo stress ossidativo e ridurre la concentrazione di arsenico e di tutti i metalli pesanti nei tessuti.

La somministrazione di Moringa oleifera polvere quindi potrebbe anche essere utile durante la terapia chelante.

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